Accelerare la digital transformation grazie al low-code

La Digital Transformation è un processo che caratterizza fortemente il momento storico che stiamo vivendo e coinvolge sempre di più le aziende di tutti i settori del mercato. 
Tramite l’utilizzo di questo termine si fa riferimento all’introduzione della tecnologia digitale nei modelli di business e il relativo cambiamento interno delle culture aziendali. 

L’integrazione di nuovi strumenti digitali all’interno della metodologia operativa di un’azienda non si presenta più come una scelta opzionale, bensì è diventata una necessità fondamentale per tutti coloro che vogliono rimanere competitivi in un mondo che è in continua e rapida evoluzione. 
Molti obiettivi diversi possono essere raggiunti attraverso la trasformazione digitale, tra cui l’identificazione di nuove opportunità di business, la personalizzazione delle esperienze dei clienti, la semplificazione dei flussi di lavoro e delle procedure, l’adozione di comportamenti basati sui dati e lo studio di nuove frontiere tecnologiche.

Nella maggior parte dei casi, affinché un’organizzazione intraprenda con successo una transizione digitale, deve:

• Creare nuovi programmi software
• Integrare sistemi e capacità analitiche
• Aggiornare le proprie applicazioni in modo che possano essere eseguite in cloud
• Progettare applicazioni mobile che interagiscano con i clienti
• Automatizzare flussi di lavoro

Secondo Gartner, la domanda di sviluppo di applicazioni business sta crescendo con una velocità cinque volte superiore rispetto alla capacità dell’IT di soddisfarla

Questo spiega perché si parli così spesso di questo gap e di come le esigenze del business si scontrino con la realtà di un IT che non sempre riesce a soddisfarne le richieste in modo rapido, efficace e tempestivo.

Nell’era della trasformazione digitale stanno prendendo sempre più piede le tecniche di low-code: siamo di fronte all’ennesima rivoluzione in campo digital. Tali tecnologie rappresentano la chiave per accelerare lo sviluppo applicativo in azienda, permettendo di ridurre il time to market di nuovi applicativi e di concentrare le risorse IT su progetti specialistici a valore per l’impresa.

La forte spinta alla digitalizzazione ha introdotto il nuovo fenomeno del Citizen Development,che vede protagonisti utenti privi di competenze informatiche avanzate, impegnati a creare applicazioni aziendali attraverso ambienti di sviluppo e runtime approvati dall’IT.   

I vantaggi del Citizen Development sono molteplici: nonostante gli scetticismi iniziali, appare chiaro come il coinvolgimento degli utenti business nel processo di creazione e sviluppo degli applicativi, sgravi i team IT e valorizzi di conseguenza questa nuova figura specialistica.

Secondo uno studio di Mendix, leader nel settore delle tecnologie low-code/no-code: 

• Low-code adoption rose from 77% in 2021 to 94% in the “Mendix 2022 State of Low-Code in Key Verticals” including financial services, insurance, retail, public sector, and manufacturing
• 69% of respondents said low-code has evolved from a crisis technology to a core technology
• One in nine businesses would have failed during the pandemic if they hadn’t made technology changes, including low-code.
• Nearly 40% of respondents are using low-code for mission-critical solutions

Riassumendo possiamo quindi dire che l’utilizzo del low-code è la chiave vincente per ridurre il tempo e le risorse necessarie per un processo di Digital Transformation, poiché la creazione di app è accessibile a tutti, indipendentemente dal loro livello di abilità tecnico.

Gruppo Euris si propone sul mercato come partner attivo e competitivo, mettendo a disposizione delle Aziende l’esperienza maturata in ambito low-code, unita a competenze e professionalità maturate negli anni in ambito enterprise, per supportarle nel loro percorso di Digital Transformation. Inoltre Gruppo Euris propone un percorso di crescita e formazione di figure specialistiche nel settore: Data Engineer. Figura professionale che, partendo dal concetto di Citizen Developer, approfondisce ulteriormente le competenze tecniche, valorizzando la figura professionale e fornendo al mercato specialisti nel settore.